Comunicato stampa AGD Bologna - A.G.D. Como ODV - Associazione di aiuto ai giovani diabetici -





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Comunicato stampa AGD Bologna

Argomenti trattati > Fatti e misfatti
COMUNICATO STAMPA – AGD BOLOGNA

09 Giugno 2016
Tecnologia e medicina, da qualche tempo, vanno molto d’accordo. Anche nel caso di patologie quali il Diabete, in particolare quello di tipo 1 sia nei pazienti pediatrici sia negli adulti, il progresso tecnologico ha portato grandi vantaggi. Ci si riferisce al nuovo strumento per la rilevazione della glicemia Free Style Libre e Dexcom 5 che permette ai diabetici di provarsi di rilevare la glicemia senza più bisogno di ‘pungersi’ i polpastrelli per prelevare una determinata quantità di sangue per eseguire questo test.
Fin qui tutto bello.
Ma la Regione Emilia Romagna che aveva già aperto tempo fa la possibilità di prescrivere questo prodotto oggi ha bloccato tutto. Perché? “Purtroppo in diversi – spiega Salvatore Santoro di AGD-Bologna – hanno prescritto in maniera impropria, a pazienti mancanti dei requisiti adatti, ovvero pazienti con Diabete Tipo 2, i sensori, mantenendo di proposito anche la prescrizione delle ‘striscette’ da inserire nei glucometri tradizionali”. E specifica: “Ora non è più possibile offrire alle famiglie con bambini diabetici, o agli adulti che necessitano di questi nuovi sistemi, il Free Style Libre e Dexcom 5. Tutto è stato bloccato e sono stati adottati criteri più stringenti per la prescrizione”.
Per gli adulti, però, le pratiche sono ripartite e nonostante le regole più ferree sarà di nuovo possibile adottare lo strumento. Ma per i pazienti pediatrici? “Purtroppo – aggiunge ancora Santoro – nulla si muove e l’indignazione da parte dei genitori di pazienti diabetici pediatrici sta crescendo a dismisura”.
In Emilia Romagna esiste un progetto che è “Ospedale senza dolore” in cui il ‘Libre’ e Dexcom 5 dovrebbero essere accessibile anche per limitare il dolore delle punture ai polpastrelli dei bambini, per la rilevazione della glicemia più volte nella giornata e soprattutto durante la notte senza svegliare il bambino, a scuola senza prelievo di sangue, durante l’attività fisica o all’aperto. Oggi è discriminante pensare che chi può acquistarlo è avvantaggiato e i bambini delle famiglie meno abbienti sono penalizzati, dato che la qualità della vita dei bambini e delle famiglie ha un peso sociale importante. Il grido d’allarme che lancia il Presidente di AGD – Bologna è chiaro: “In sostanza si chiede alla Regione che vengano concessi gratuitamente tutti gli strumenti utili a soddisfare le esigenze medico – paziente, e familiari, dei bambini con diabete in maniera celere e senza troppi intoppi burocratici o ‘tavoli’ che per essere organizzati vedono tempi lunghi e spesso improduttivi, al fine di allungare il periodo utile per poter tornare a mettere a disposizione dei piccoli pazienti il supporto tecnologico di cui si è parlato sino a questo punto”.
Antonio Cabras – Presidente Fdg (Federazione nazionale Diabete Giovanile)
“Il Free Style Libre e il Dexcom 5 rappresentano un sensore mini invasivo e di buona portabilità (e quindi accettazione da parte dei pazienti), che permette ‘a domanda’ di visualizzare il glucosio nel sottocutaneo, il trend del glucosio ed il grafico delle 8 ore precedenti. Ha una buona precisione e permette di ridurre di molto il numero delle ipoglicemie da misurare di giorno ed anche di notte. E’ utile anche al medico per valutare l’andamento glicemico complessivo della giornata. Con lo scarico dati sono possibili anche scambi di informazione on-line tra medico e paziente. Ancora più precisi sono gli altri sensori, tra cui Dexcom 5 che permette una visualizzazione in continuo del glucosio con la possibilità di allarmi in caso di iper/ipo, anche a distanza poiché i dati possono essere trasmessi in tempo reale ‘su nuvola’ e quindi su cellulare a distanza. Una percentuale sempre più consistente di famiglie e bambini con diabete tipo 1 sta utilizzando con soddisfazione tali device ed anche il mondo scolastico li sta apprezzando per la prevenzione delle ipoglicemie”.
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